Pubblicato da Universal Science il 30 Marzo 2020
Quando si mettono in relazione UV LED e COVID-19, ci si focalizza in particolar modo sulla categoria UV-C, che tra le possibili applicazioni comprende la sterilizzazione dell’acqua e delle superfici e la disinfezione rapida e immediata in ambito sanitario.
Da quando l’epidemia COVID-19 si è diffusa a livello mondiale, la disinfezione è una costante necessità. In risposta a questa esigenza, molti ospedali hanno adottato l’illuminazione UV come disinfettante naturale per stanze, attrezzature e persino per le mascherine.
A questo proposito, la IUVA (International Ultraviolet Association) ha recentemente pubblicato una scheda informativa sulla disinfezione UV-C per combattere il virus COVID-19, parlando di efficacia, sicurezza e standard esistenti. Sulla base dei dati attuali sulla disinfezione e delle prove empiriche, la IUVA ritiene che le tecnologie UV-C possano svolgere un ruolo importante per ridurre la trasmissione del virus. Noto disinfettante per aria, acqua e superfici, se applicato correttamente l’UV-C può effettivamente aiutare a mitigare il rischio di contrarre l’infezione da COVID-19.